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CAROTA.
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CAROTA.
Definiz: Radice di color rosso, o giallo, che mangiasi cotta, e in insalata. Lat. siser. Gr. σίσαρον.
Esempio: Dav. Colt. 200. D'Agosto ec. semina ec. carote, e pastinache.
Esempio: Cecch. Corr. 2. 2. Ed egli avesse una carota dietro, E in man le foglie.
Esempio: Alam. Colt. 5. 139. La purpurea carota, la vulgare Pastinaca servil, l'enula sacra.
Definiz: §. I. Carota per Trovato non vero, infinto. Lat. commentum. Gr. εὕρεμα.
Esempio: Dav. Colt. 168. E dicon l'uve bianche divenir nere, e i fichi altresì, e le pesche, carote, e potrebbono anche bene esser carote.
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Quivi barbassori Battersi i fianchi, e screditando questa, Delle passate fiere dir carote, E scaricar miracoli.
Definiz: §. II. Onde Cacciare carote, Ficcare ec. carote, vale Dare ad intendere altrui cose, che non son vere. Lat. falsa pro veris obtrudere, imponere. Gr. ψεύδεσθαι.
Esempio: Bern. Orl. 2. 3. 25. E son profeti del tempo presente, E caccian su carote alla brigata.
Esempio: Alleg. 187. A me non ficcherete voi questa carota altrimenti.
Esempio: Malm. 2. 70. Noi vi facevam morto, o giudicate, Se la carota c'era stata fitta.